Un ciclo dedicato al cinema italiano che è stato inaugurato alla Casa de Coahuila di Città del Messico. Protagonista quattro pellicole italiane. Dopo l'esordio di 'L'Oriana' film di Marco Turco del 2015, si è passati alla programmazione di 'Pane e tulipani' con la regia di Silvio Soldini, uscito nel 2013.

Poi ancora sono previsti altri due film: 'Vino dentro' di Ferdinando Vicentini Orgnani del 2014 e infine 'Bianca come il latte, rossa come il sangue' che risale al 2013 ed è stato firmato da Giacomo Campiotti. Ma non c'è solo il cinema nella ampia organizzazioni di eventi legati alla cultura italiana previsti a Città del Messico.

Infatti se martedì 30 ottobre si è svolto un concerto del ensamble 'Ricercare Antico' dedicato al quattrocentesimo anniversario della morte del compositore Giulio Caccini (1551-1618) che visse tra il tardo Rinascimento e l'epoca Barocca, uno dei creatori del genere dell'opera, che poi influenzò anche il nuovo stile Barocco, il 26 ottobre è stata inaugurata anche la mostra 'Donde está el diseño italiano? Siempre y en todo lugar" al Museo de Arte Carrillo Gil. Si tratta di una mostra che sarà visibile fino al 9 marzo dell'anno prossimo. È una esposizione che ospita oltre 170 oggetti che appartengono tutti al XX secolo.

Si possono così vedere pubblicazioni, giocattoli, mobili ed elettrodomestici, tra gli altri, tutti provenienti da collezioni private di Italo Rota, che è anche il curatore dell'evento, e Alessandro Pedretti. Un viaggio che attraversa si può dire tutto il XX secolo, pezzi del 1932, come la prima macchina da scrivere portatile, firmata Olivetti, ma anche un set di ceramiche dell'Alitalia risalenti al 1972 che all'epoca servivano per i pasti sugli aerei della compagnia di volo italiana.

Ma una mostra del cinema italiano è prevista anche all'interno dell'Espacio Educativo del Museo Internacional del Barrocco, grazie ancora anche all'Istituto Italiano di Cultura con 'Un giorno da italiani' di Gabriele Salvatores, un film che risale al 2014. Poi per rimanere al mese di novembre ancora il 'Vegetal House', una collaborazione tra la Triennale di Milano e l'Ambasciata di Città del Messico e il 13 novembre un concerto in onore di Gioacchino Rossini.