Gente d'Italia

M5S: i vertici battono cassa

I vertici del Movimento 5 Stelle 'battono cassa' e chiedono agli eletti di effettuare le restituzioni dello stipendio relative ai mesi di luglio, agosto e settembre 2018. Una mail inviata ai parlamentari dallo staff del M5S avvisa i grillini che da oggi è possibile utilizzare il portale tirendiconto.it, aggiornato secondo il nuovo regolamento sul trattamento economico.

Le istruzioni prevedono una fase 1 (test tecnico) e una fase 2. Nella prima fase i grillini dovranno effettuare il versamento, nella seconda completare le rendicontazioni. "Ti preghiamo di effettuare il versamento della quota minima di restituzione mensile, prevista dal regolamento sul trattamento economico degli eletti del MoVimento 5 Stelle - si legge nella mail -, per il periodo in oggetto (luglio, agosto e settembre) per un totale di 6.000 euro, entro il 18 novembre 2018 effettuando una donazione a favore delle popolazioni colpite dagli eccezionali eventi atmosferici di ottobre e inizio novembre 2018".

La donazione dovrà essere fatta con bonifico bancario a favore della Presidenza del Consiglio dei Ministri (IBAN: IT49J0100003245350200022330) con la causale "donazione a favore popolazioni colpite da eventi alluvionali ottobre novembre 2018". Segue la fase 2, con termine 10 dicembre, data entro la quale i 5 Stelle dovranno "completare le rendicontazioni dei mesi in oggetto e caricare il bonifico effettuato di 6.000 euro nei vari mesi. Qualora il sistema ti indichi di restituire un importo complessivo per i tre mesi superiore ai 6.000 euro - spiega la missiva - ti preghiamo di versare la differenza alla stessa destinazione e di allegare alle rendicontazioni il relativo bonifico di integrazione".

Nella mail sono contenute alcune disposizioni 'anti-furbetti': "è di fondamentale importanza indicare chiaramente nella causale del bonifico il periodo di riferimento", viene sottolineato. "Vi ricordiamo le caratteristiche richieste per i bonifici da caricare nel sistema: Quietanza definitiva della banca in formato file Pdf, jpeg o png (non va caricata la richiesta di bonifico); Iban di destinazione chiaramente visibile; Numero operazione Cro/ Trn/Tid visibile; Importo bonifico chiaramente visibile; Causale visibile e con chiara indicazione del mese/i di riferimento", si legge ancora nella mail inviata ai parlamentari M5S.

Per chi avesse difficoltà, un'area 'help desk' offrirà ai portavoce supporto tecnico nell'uso della piattaforma: "Nei prossimi giorni verranno calendarizzate presso la Camera e il Senato alcune sessioni formative per l'utilizzo del portale di rendicontazione dedicate ai parlamentari ed eventualmente ai collaboratori che materialmente utilizzeranno la piattaforma. A breve riceverete comunicazione in merito via mail".

"Da questo momento inizia la seconda restituzione per i mesi che vanno da luglio a settembre. Nella scorsa legislatura abbiamo restituito oltre 23 milioni di euro al fondo del microcredito ai quali si aggiungono 2 milioni e mezzo raccolti con la restituzione marzo luglio 2018", spiega il tesoriere del M5S Camera, Sergio Battelli, che aggiunge: "Questa volta abbiamo deciso di cambiare la destinazione dei soldi: li verseremo in un fondo della Protezione Civile a favore popolazioni colpite dagli alluvioni in queste ultime settimane. Ben 11 regioni hanno chiesto lo stato di calamità, praticamente mezza Italia, e questo governo glielo riconoscerà. Ma è giusto che il M55 faccia la sua parte".

"Lo stipendio dei parlamentari è un privilegio. Guadagnano troppo e presto metteremo mano a questo spreco di soldi pubblici. Noi, come abbiamo sempre fatto, lo stipendio ce lo tagliamo, e l'eccedenza la diamo agli alluvionati. Parliamo di circa 2 milioni di euro da parte dei 300 parlamentari. Un piccolo gesto, ma molto concreto", rimarca Battelli.

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