Oltre 600 sono stati gli uomini che hanno preso parte alla 80ª edizione di 'Viva La Panza', un appuntamento che ogni anno fa parte del calendario dell'Italian American Professional and Businessmen's Club. Si tratta di una tradizione che è partita nel 1938 un evento dove si comincia a mangiare e non si finisce fino a quando non si riesce a mandare giù più nulla.

Nato qualche anno prima dell'inizio della II Guerra Mondiale, idea di alcuni emigranti italiani ad Akron nell'Ohio, voleva a essere un evento per influenzare la vita politica locale e al tempo stesso assistere i nuovi arrivati dall'Italia. Da quei giorni a oggi 'Viva La Panza' è cresciuto fino a diventare un appuntamento capace di raccogliere ad ogni edizione 100.000 dollari da destinare alle borse di studio e in beneficenza.

Tutto nacque con l'idea di premiare chi, alla fine della cena, aveva la pancia più grande, con misurazione e tanto di giudici a convalidarle. Nei primi anni, per avere una idea più precisa della grandezza della pancia, gli uomini si svestivano rimando con il minimo necessario addosso.

'Viva La Panza' poi si celebra ogni anno la settimana prima delle elezioni di novembre e invita i politici locali, di tutti gli schieramenti, a intervenire, un apprezzamento per quanto da loro fatto al servizio della comunità. L'evento poi è anche l'occasione per riunire gli imprenditori, i businessman italo-americani del nord-est Ohio. E oltre un milione di dollari è stata la cifra raccolta da devolvere a opere caritatevoli in particolare per le borse di studio da destinare agli studenti italo-americani maggiormente meritevoli.

Il detto 'a tavola non s'invecchia' è stato portato a ogni edizione di 'Viva La Panza' e anche quest'anno, ottantesimo compleanno, è stato un successo, di presenze, oltre 600 persone, e di cibo ovviamente, che è la base, prima della raccolta fondi che ha dimostrato, ancora una volta la grande generosità della comunità italo-americana. Come ormai è diventata una tradizione, la cena si è tenuta al Todaro's Party Center, tutto sotto la organizzazione dell'Italian American Professional and Businessmen's Club.