Via libera dalla Corte dei conti all'assegnazione dell'appalto per la costruzione della Ferrovia Centrale dell'Uruguay a un consorzio composto da capitali locali, francesi e spagnoli facenti capo all'impresa uruguaiana Saceem. Respinto, dunque, il ricorso presentato dalla società spagnola Acciona, esclusa dai lavori.

Approvato, dunque, il progetto che intende collegare il porto di Montevideo alla località terminale di Paso de los Toros, 273 chilometri di strada ferrata la cui costruzione comporterà un investimento stimato di un miliardo di dollari.

I lavori dovrebbero partire quanto prima per concludersi in tre anni. Come sottolinea il quotidiano El Pais, la Corte dei conti di Montevideo non ha tenuto conto delle obiezioni dei ricorrenti, esclusi dopo aver vinto la prima gara per presunte irregolarità nella presentazione della loro offerta.