Secondo Davidson si potrebbe pensare a un programma di finanziamento privato al quale i privati (inclusi, eventualmente, i residenti in Messico) potrebbero "scegliere di donare per finanziare la costruzione del muro. La soluzione potrebbe essere elaborata - ha spiegato - grazie a un sito di crowdfunding o con una blockchain. Ma si potrebbero anche creare i WallCoin, e magari pagare il Muro con i pesos messicani. In ogni caso con la sua proposta - ha concluso - presso il Tesoro Usa verrebbe creato un conto per raccogliere donazioni private a condizione che i fondi siano usato per pianificare, progettare, costruire o mantenere una barriera lungo il confine internazionale tra gli Stati Uniti e il Messico".