Ai beneficiari del reddito di cittadinanza che avviano un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale entro i primi 12 mesi di fruizione del sostegno, viene specificato, è riconosciuto in un’unica soluzione un beneficio addizionale pari a sei mensilità di reddito nei limiti di 780 euro mensili.

Dopo 18 mesi va accettato lavoro in tutta Italia. I beneficiari del reddito di cittadinanza dovranno accettare un’offerta di lavoro su tutto il territorio nazionale dopo 18 mesi di fruizione del sostegno.

Lo si legge nell’ultima bozza di relazione di accompagnamento alle misure che saranno inserite nel decreto atteso a giorni. Nelle bozze visionate in precedenza, il limite era di 12 mesi.

Dunque, nei primi sei mesi di fruizione del reddito va accettata un’offerta entro 100 chilometri dalla residenza, tra il sesto e il diciottesimo mese entro 250 chilometri ed oltre il diciottesimo mese, nel caso in famiglia non ci siano minori né disabili, ovunque nel territorio italiano.