Screening a tappeto contro le morti improvvise: Michele Gulizia, presidente della Fondazione 'Per il tuo cuore' e direttore del reparto di Cardiologia dell'ospedale Garibaldi di Catania, lancia l'appello dopo la scomparsa di un uomo di 56 dopo una partita di calcetto in provincia di Pavia.

"Si continua a restare attoniti spettatori di decessi improvvisi per malattie cardiovascolari senza patologie conclamate", scrive il luminare in una nota pubblica. "Queste tragedie devono fare accendere con forte potenza i riflettori dell'opinione pubblica e dei gestori della sanità sulla necessità di una prevenzione cardiovascolare efficace, precoce e senza sconti, che deve prevedere screening cardiologici a tappeto".

Gulizia ricorda che "la distribuzione socioeconomica dei fattori di rischio cardiovascolare riconoscibili, e quindi modificabili e contrastabili attraverso periodici e accurati controlli medici, quali ad esempio l'ipertensione arteriosa e l'ipercolesterolemia, oltre alle eventuali malformazioni congenite spesso asintomatiche, è purtroppo molto diffusa. Per questo occorre una salvaguardia dello stato di salute cardiovascolare attraverso un controllo cardiologico accurato anche, e soprattutto, in pieno benessere".

Pochi esami da fare, tutti però utilissimi e in grado di salvare una vita: "La visita cardiologica con elettrocardiogramma, il rilievo della pressione arteriosa, del peso corporeo, della colesterolemia e l'esecuzione di un ecocardiogramma sono esami semplici, non invasivi e alla portata economica di tutti. Le malattie cardiovascolari sono tutt'oggi la prima causa di morte in Italia e forse sarebbe il caso di inserirli in un percorso di prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari al pari di altre patologie a cui si presta maggiore attenzione. Non dimentichiamo che in Italia la mortalità per malattie ischemiche del cuore resta al primo posto, seguita dagli ictus cerebrali e dai tumori".

La Fondazione 'Per il tuo cuore' porta avanti quotidianamente progetti di prevenzione: "Annualmente investiamo tempo e ingenti risorse economiche a favore della popolazione portando nelle città il nostro messaggio di prevenzione e uno screening cardiovascolare gratuito attraverso il Truck Tour 'Banca del Cuore', il Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare da noi ideato e condotto in Italia dal 2015, con oltre 41mila italiani che lo hanno effettuato".