Il neopresidente del Brasile, Jair Bolsonaro, potrebbe essere in Italia l’8 maggio, in occasione dell’anniversario della fine della Seconda guerra mondiale. In agenda non solo incontri istituzionali, ma anche una visita a Lucca, terra dei suoi nonni materni.

Il numero uno del Paese sudamericano lo ha annunciato in un' intervista con Bruno Vespa a "Porta a porta" su Rai 1: “Le mie origini sono italiane, la mia famiglia è originaria di Lucca. Farò il possibile per esserci - ha assicurato -, sarà la prima volta che visiterò la terra dei miei nonni”.

Come riferito dal quotidiano ‘Il Tirreno’, l’annuncio dell’esponente di estrema destra è stato accolto in maniera piuttosto fredda, se non gelida, dal sindaco del comune toscano, Alessandro Tambellini (Pd): “Le idee politiche di Bolsonaro sono molto lontane dalle nostre”.

Intanto diversi gruppi antagonisti promettono manifestazioni pubbliche in caso di visita di Bolsonaro.