Don Luigi Ciotti replica a distanza a Matteo Salvini, che con un post su Facebook aveva cavalcato l'ondata di emozione per le ultime stragi di migranti nel Mediterraneo per ribadire come, da parte sua, non ci sarà mai collaborazione con i "trafficanti di esseri umani".

Attraverso un messaggio condiviso sul suo profilo Twitter, il fondatore di Libera scrive che "sono morti che devono pesare sulle coscienze di tutti. Basta ai venditori di illusioni, basta a chi fa propaganda su queste tragedie, basta a chi cerca scorciatoie con leggi che negano i diritti, alimentano illegalità e disperazione".

Tiratina d'orecchie a Salvini anche da parte di Open Arms, l'organizzazione non governativa iberica spesso al centro di polemiche a distanza col ministro dell'interno italiano: "Otto persone al giorno muoiono nel Mediterraneo. #FreeOpenArms".