Dieci anni dopo, Sinisa Mihajlovic torna sulla panchina del Bologna. Il tecnico serbo subentra a Filippo Inzaghi, esonerato dopo il pesante ko interno subito dal Frosinone che ha fatto infuriare il patron Joey Saputo (“La squadra ha fatto pietà”).

Mihajlovic ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2019 con opzione per la stagione 2019-20: a lui il compito di guidare i felsinei (2 vittorie in 21 partite e terzultimo posto in classifica) alla salvezza.

Sinisa, che a inizio stagione era stato ingaggiato dallo Sporting Lisbona salvo poi essere sollevato dall'incarico dopo 9 giorni, cerca il riscatto dopo le ultime annate non proprio indimenticabili alla guida di Torino e Milan.