Dopo la figuraccia del mese scorso, quando a sottolineare l'empietà della norma contenuta nel testo dell'emendamento ci aveva pensato lo stesso presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo tradizionale discorso di fine anno, scompare dal decreto Semplificazioni la famigerata "tassa sulla bontà".

Stralciata dal testo la norma che parificava l'Ires per le organizzazioni assistenziali e no profit a quella delle grandi multinazionali, al pari di altre 61 norme e postille contenute nella prima versione del documento.

Dal Senato via libera con 256 all'emendamento che ripristina il taglio al 12% dell'Ires sul no profit, in luogo del 24% promulgato con la legge di Bilancio. Stanziati anche 10 milioni di euro in favore dei familiari delle vittime di Rigopiano e dei superstiti che hanno riportato lesioni gravi o gravissime.