Un attivista italiano è stato arrestato, oggi, a Hebron, in Cisgiordania. Insieme a lui è finito in manette un americano: entrambi appartengono all’organizzazione nonviolenta dell'International Solidarity Movement (Ism).

Secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa palestinese Wafa, i due volontari sono stati arrestati dai militari israeliani “mentre erano nei pressi della scuola elementare Cordoba, che si trova vicino alla colonia ebraica 'Beit Hadassah', per garantire l'uscita degli studenti”.

La Wafa ha spiegato che fino al 31 gennaio questo compito era svolto dagli osservatori internazionali della Tiph (Temporary international presence in Hebron), di cui facevano parte i carabinieri italiani, ma la missione è poi scaduta perché il premier israeliano Benyamin Netanyahu non ha rinnovato l'accordo.