Ai guai provocati da Di Maio e dai Cinque Stelle, ancora una volta, ha dovuto mettere una pezza Mattarella. Il presidente della Repubblica ha ricevuto una telefonata dal suo omologo francese Emmanuel Macron: pace fatta, dunque, tra Francia e Italia dopo le frizioni dei giorni scorsi, culminate col richiamo dell'ambasciatore transalpino da parte di Parigi.

Nel corso della telefonata, definita "distensiva" dall'Eliseo, "i due presidenti hanno riaffermato l'importanza della relazione franco-italiana e ricordato la comune responabilità nei confronti dell'Unione Europea".

Nella capitale francese, intanto, è atteso oggi l'arrivo di una delegazione di magistrati italiani per un summit con i colleghi francesi sui latitanti italiani, in massima parte brigatisti e terroristi attivi negli anni di piombo, rifugiatosi Oltralpe dopo gli anni di piombo.