Nel 2017 l'età media al primo ingresso nel mondo del lavoro "è di circa 22 anni, nel 55% dei casi si tratta di uomini. Su 100 primi ingressi, oltre 50 si registrano nel Nord, 20 al Centro e 30 nel Mezzogiorno; 80 sono riferiti a cittadini italiani e 20 a stranieri". E' la fotografia scattata dal rapporto 'Il mercato del lavoro', elaborato da ministero del Lavoro, Istat, Inps, Inail e Anpal. "Nel 2017 vi sono stati 773 mila primi ingressi di giovani di 15-29 anni nel lavoro dipendente, parasubordinato e in somministrazione. Essi rappresentano il 35% del totale degli oltre 2 milioni di individui che, nella stessa fascia di età, sono stati interessati dall'avvio di almeno un rapporto di lavoro nell'anno. Il dato risulta in crescita rispetto al 2016 (+28,4%) e in confronto a due anni prima (+34,4%, 198 mila in più)".