Il ministro degli Esteri italiano Enzo Moavero Milanesi è arrivato ieri a Montevideo all’interno di una visita istituzionale in Sud America che ha avuto nelle sue tappe precedenti il Paraguay e l’Argentina. Molto sorprendente, in Uruguay, è la mancanza in agenda di un incontro ufficiale con il presidente della Repubblica Tabaré Vázquez a differenza di quanto avvenuto precedentemente con Mario Abdo e Mauricio Macri, rispettivamente presidenti di Paraguay e Argentina. È stato l’ufficio stampa della Presidenza uruguaiana a confermare a Gente d’Italia la notizia pur senza specificarne le motivazioni e che lascia ovviamente una serie di interrogativi. L’incontro più importante, dunque, sarà quello con il ministro degli Esteri uruguaiano Rodolfo Nin Novoa dopo il quale seguirà una conferenza stampa con i giornalisti. Come ha spiegato la Farnesina nel suo comunicato, l’obiettivo di questo viaggio è quello di "rinsaldare, in maniera concreta e operativa, le relazioni con una regione del mondo di assoluta priorità per gli interessi italiani, tanto dal punto di vista più strettamente politico, quanto in ambito economico e commerciale".

Con i tre stati esiste un peculiare, antico legame profondo, cementato dalla presenza di tanti italiani e di una numerosissima e ottimamente integrata comunità di origini italiane. Una comunità che ha mantenuto un saldo riferimento culturale e affettivo con l’Italia. Sono diversi i temi di interesse bilaterale che sta affrontando nelle sue diverse riunioni il ministro italiano. Tra questi il comunicato ha parlato di “un’attenzione specifica” sulla situazione venezuelana con la sua “emergenza umanitaria e la grave crisi politica che affligge questo paese”. Lo stesso Moavero, ricordiamo, aveva recentemente partecipato alla riunione del gruppo di contatto sul Venezuela svoltasi proprio a Montevideo lo scorso 7 febbraio. Tra gli altri temi segnalati nell’agenda c’è anche “il negoziato in corso sull’intesa commerciale tra l’Unione Europea e il Mercosur”. Oltre al “caso” Vázquez, la visita del ministro degli Esteri a Montevideo si caratterizzerà anche per l’assenza di un incontro aperto al pubblico nonostante la numerosa presenza di connazionali residenti in questo territorio e le loro relative problematiche. Oggi alle ore 16:30, presso l’Istituto Italiano di Cultura, è previsto solo un incontro privato di una trentina di minuti con una delegazione di quattro consiglieri del Comites invitati dall’Ambasciata per "un confronto sui temi di interesse generale".