Si è svolta a La Paz la prima edizione della gara gastronomica 'Cocina en llamas'. Un concorso voluto per mettere in rilievo i piatti preparati con la carne di lama. "Quello che intendiamo fare - ha spiegato Diego Pary, Cancelliere della Bolivia - è che la comunità internazionale possa conoscere questo prodotto e che lo possa incorporare come parte della dieta quotidiana, contribuendo così a una dieta sana a nutriente".

La prima edizione della gara gastronomica di La Paz è stata infatti promossa dal Ministero degli Esteri della Repubblica, dalla Cooperazione Svizzera, attraverso un progetto di biocultura e cambio climatico e dal municipio di Turco, nel dipartimento boliviano di Oruro, che è uno dei maggiori produttori di carne di lama. "L'idea - ha aggiunto Roger Denzer, ambasciatore della Svizzera a La Paz - è che attraverso questa iniziativa si possa promuovere e mostrare che c'è una cucina locale molto buona e che è a base di carne di lama".

Alla prima edizione del concorso hanno partecipato chef boliviani, spagnoli, messicani e anche italiani. A rappresentare il nostro Paese lo chef Marco Alba del ristorante 'Fellini' di La Paz che ha presentato un piatto molto particolare 'Canederli trentini con texturas de charque' e che alla fine si è aggiudicato il premio riservato alla gastronomia internazionale. E i piatti che sono risultati vincenti verranno inseriti nei menu dei rispettivi ristoranti. La Bolivia è il maggior produttore al mondo di carne di lama e ha oltre 5 milioni di capi di questo camelide.

"Il lama - ha aggiunto il ministro Pary - è un camelide molto importante e la sua carne fa bene alla salute e può aiutare a contribuire a combattere la fame e anche a ridurre la povertà in molte nazioni". Il ministro degli Esteri ha inoltre rivelato che Paesi come la Russia e la Cina si sono mostrati molto interessati all'importazione di questo tipo di carne e che inoltre in una risoluzione presentata all'ONU si è arrivati a dichiarare il 2024 come l'Anno Internazionale dei Camelidi'. Il lama è un grosso camelide originario del Sudamerica, mangia prevalentemente erbe e piante.

Sandra Echenique