Tutto come previsto: Matteo Salvini non andrà a procedere. L'aula del Senato ha negato l'autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell'interno per il 'Caso Diciotti', come annunciato dal presidente della giunta per le immunità Maurizio Gasparri.

"La mia relazione ha ottenuto 232 voti favorevoli, un numero ben superiore ai 160 necessari", la considerazione di Gasparri che - di fatto - ha sancito l'immunità per Salvini ancor prima della conclusione ufficiale delle operazioni di voto.

"Per andare a processo dovrei mentire da questo Senato agli italiani, dovrei dire che non ho fatto l'interesse pubblico", aveva detto in aula Salvini. Ma a proteggerlo da grane giudiziarie, del resto, ci avevano già pensato gli iscritti alla piattaforma Rousseau, che avevano deciso per tutti.