Ha sequestrato l'autobus di cui era alla guida, con a bordo una cinquantina di studenti, poi ha forzato un posto di blocco e infine ha dato fuoco al mezzo, dopo averlo cosparso di benzina, minacciando di uccidersi e di compiere una strage: i carabinieri lo hanno fermato in tempo.

Poteva finire in tragedia il gesto folle di Ousseynou Sy, un uomo di 47 anni senegalese di origine ma italiano dal 2004, a San Donato Milanese. Nessuno dei ragazzi è risultato ferito, anche se 14 di loro sono finiti all'ospedale intossicati. L'eroico gesto di uno di loro, che è riuscito ad allertare le forze dell'ordine, ha evitato il peggio.

I militari sono riusciti a rompere i finestrini dal lato posteriore dell'autobus e a far scendere i ragazzi mentre il mezzo era già in fiamme. Sy è stato bloccato: voleva dirigersi all'aeroporto di Linate. Ai carabinieri ha detto: "Voglio farla finita, vanno fermate le morti nel Mediterraneo. Quanto sta accadendo in Africa è colpa di Di Maio e Salvini".

Rino Dazzo