Jair Bolsonaro ha una certezza: non farà la fine dei suoi predecessori. Il presidente del Brasile ha garantito che non finirà in prigione al pari di Luiz Inacio Lula da Silva e Michel Temer, incarcerati per il coinvolgimento in alcuni scandali legati alla corruzione.

Bolsonaro, secondo quanto riportato sul quotidiano Folha de Sao Paulo, ha confidato a un gruppo di imprenditori facenti parte della corrente Brasil 200 che non intende ricorrere a iniziative illegali per far approvare la sua discussa riforma delle pensioni, che vive una lunga fase di stallo in sede di dibattito parlamentare.

"Non andrò a giocare a domino con Lula e Temer sotto un sole a scacchi", la colorita espressione utilizzata dal neo presidente brasiliano per rassicurare i suoi interlocutori sulla pulizia e trasparenza delle sue iniziative.