Matteo Salvini lo ha definito “un bellissimo giorno per gli italiani”. Con 201 voti favorevoli, 38 contrari e 6 astenuti, il Senato ha consentito alla legittima difesa di diventare legge.

“Dopo anni di polemiche è stato sancito il sacrosanto diritto alla legittima difesa per chi viene aggredito a casa sua, nel suo bar, nel suo ristorante. Non si legittima il Far West, ma si sta con i cittadini perbene” ha poi commentato il ministro dell’Interno.

Non mancano le critiche. L’Anm, l’associazione dei magistrati, solleva dubbi di costituzionalità sul provvedimento. Più diretto il presidente dell'Unione delle Camere penali Giandomenico Caiazza, secondo cui si tratta di “una legge inutile e pericolosa, in quanto diffonde la convinzione nella gente che si possa agire in condizioni di impunità in casa. E non è così”.