Il galeone di Venezia ha vinto la 64/a edizione del Palio delle antiche Repubbliche marinare che si è corso sabato primo giugno nella città lagunare. La gara si è svolta sulla lunghezza dei 2mila metri con partenza dalla zona dei Giardini e arrivo in Bacino di San Marco all'ingresso del Canal Grande. Venezia, alla 34esima vittoria, ha rotto un digiuno che durava dal 2015, dopo che si era aggiudicata anche le due edizioni precedenti. La classifica ha visto poi dietro al galeone lagunare quello di Genova, e a seguire Pisa e Amalfi.

«Complimenti e grazie a nome del Comune di Venezia - ha detto il sindaco Luigi Brugnaro -, a tutto l'equipaggio e a quanti hanno dato sostegno a questi ragazzi e tifato per il nostro galeone». Il Palio rivive, in forma agonistica e molto accesa, le antiche competizioni commerciali ma anche belliche tra le quattro città. In precedenza, secondo tradizioni, si erano tenute le sfilate con figuranti in costume medievale, tra dame, cavalieri e armigeri, in rappresentanza delle quattro città protagoniste.

Nella mattinata a Palazzo Ducale si è celebrata l'iniziativa della regata delle Antiche Repubbliche marinare.

Presente Mattia Carlin in qualità di vicepresidente dell'Unione dei Consoli Onorari in Italia, il quale ha ringraziato il sindaco Brugnaro da parte del presidente Ambasciatore Daniele Verga e dell'Ambasciatore Carlo Marsili, rappresentante di UCOIM (Unione dei Consoli Onorari italiani nel mondo). Sono state premiate nella mattinata personalità veneziane che si sono distinte per qualità morali e imprenditoriali, da parte del Sindaco di Venezia, con l'Osella d'oro. Tra questi, Marco Vidal della storica famiglia che ha valorizzato l'arte del 'profumo' in tutto il mondo.

Carlin si è complimentato con Marco Vidal, al quale lo lega un rapporto sincero di stima e amicizia.

A sinistra, Mattia Carlin