Egregio Direttore, sul territorio nazionale si moltiplicano le sigle di associazioni, gruppi e movimenti che auspicano maggiore libertà sessuale e piena cittadinanza delle "soggettività". La novità, rispetto agli anni scorsi, è che l'acronimo usato nelle rivendicazioni è siglato LGBTIQA.

L'aggiunta della A finale (assente nelle "vecchie" edizioni) significa che alle "tradizionali" categorie di "diversamente orientati", vale a dire Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Intersessuali, Queer, Gender, si sono aggiunti gli Asessuati.

Qualsiasi dizionario spiega che l'Asessuato è un essere vivente senza sesso, privo delle (o di alcune) caratteristiche del sesso. Wikipedia precisa che l'asessualità è la mancanza di attrazione sessuale e di interesse o desiderio per il sesso. Se la lingua italiana ha ancora un senso, sarebbe interessante capire perché chi non ha sesso, nè prova attrazione sessuale, ha fatto del sesso un'ossessiva ragion di vita.

Gianni Toffali