È difficile fare i “guerreschi” quando è d’obbligo fingere che gli eserciti servano principalmente a dare una mano nel caso di disastri naturali - o, proprio al peggio, fare un po’ di “peace-keeping” sotto l’egida dell’Onu se diventasse strettamente necessario. Il nuovo blindato leggero francese ritratto di sopra - lo “Scarabée” (scarabeo) della Arquus, già della Renault, ora controllata attraverso la Volvo dalla Geely cinese - è quanto di più verde ci possa essere in materia di uccidere ecologicamente i nemici.

Inteso principalmente per la ricognizione veloce, costruito con avanzati materiali compositi ed ultraleggeri, utilizza speciali gomme che riducono i consumi, può essere guidato con il controllo remoto e, essendo fatto di materiali stealth, dovrebbe essere poco visibile al radar. È perfino a trazione elettrica - o lo è almeno finché non leggi oltre i titoli per scoprire che con il suo motore elettrico riesce a percorrere solo dieci chilometri.

È “assistito” da un motore diesel che, volendo e a serbatoio pieno, riesce a tirare avanti per altri mille km. Utilizzando entrambi i motori insieme, quello elettrico a 103 cavalli e quello diesel a 300, lo Scarabée dovrebbe avere lo scatto in accelerazione per - secondo la casa produttrice - “scansare un missile anti-carro in arrivo” oppure viaggiare in crociera a 125 km/ ora.Il pezzo forte però è che riesce, a necessità, a procedere lateralmente, utile per schivare le mine.

È un 4X4, ma le due paia di ruote sono controllabili separatamente, con il risultato che il veicolo possa girare entro la sua stessa lunghezza, puntando le ruote anteriori da una parte e quelle posteriori dall’altra. Volendo procedere invece “a granchio”, il guidatore girerebbe nella stessa direzione laterale tutte e quattro le ruote. Il mezzo è stato disegnato per condurre le stesse missioni dell’americano “Hummer”, il gippone preferito dai grossisti di coca per la vistosità e le caratteristiche anti-proiettili. Forse potrebbe raggiungere il mercato consumer anche lo Scarabée. Semplificherebbe le manovre di parcheggio e, montando l’opzionale mitragliere pesante da 12,7mm, agevolerebbe la risoluzione delle dispute nel traffico.

JAMES HANSEN