La Federal Reserve ha tagliato i tassi di interesse di un quarto di punto portandoli dal 2,25% al 2%. È il primo taglio al costo del denaro effettuato dal 2008.

Fed ha giustificato la sua decisione in relazione alle "conseguenze" dello sviluppo globale delle previsioni economiche, nonché nelle "deboli" pressioni inflazionistiche che hanno spinto l'aumento dei prezzi dall'obiettivo del 2%.