Matteo Renzi torna a farsi a sentire. “Andare a votare subito? Sarebbe una follia” ha detto in un’intervista al Corriere della Sera. Su Facebook aggiunge: “Il Governo gialloverde ha fallito, miseramente. Oggi potremmo cullarci nel ritornello: “Noi lo avevamo detto”. Il tempo è stato galantuomo davvero. Ma un leader non può solo commentare ciò che accade: deve dare una visione. Anche quando può creare polemica o divisione: if you decide, you divide, mi ha insegnato Barack Obama”.

L’ex premier continua: “Io ritengo che andare a votare con questo sistema istituzionale, con questo ministro dell’interno, con il rischio dell’aumento dell’Iva sia assurdo. Faccio un appello a tutte le forze politiche - quelle più vicine e quelle più lontane, ma tutte - perché prevalga il senso delle istituzioni. Per chi come noi pensa prima all’Italia che alla Ditta è il momento di dare una mano: una mano per evitare l’aumento delle tasse con un esecutivo istituzionale che impedisca la crisi economica e finanziaria. Sappiamo come gestire i conti pubblici, non sarà una manovra lacrime e sangue”.

Poi conclude: “Salvini ha preso il 17% e vuole decidere tutto da solo: non funziona così. E non ha senso trasformare l’Italia in un campo di battaglia per chi si odia. Prima mettiamo in sicurezza il nostro meraviglioso Paese, poi confrontiamoci in campagna elettorale e che vinca il migliore”.