La presentazione ufficiale si è svolta al 'Joseph D. Carrier Art Gallery' del Columbus Center, a Toronto. L'Ambasciata d'Italia in Canada, il Consolato Generale di Toronto e Villa Charities insieme per un'opera unica: 'Land of Triumph and Tragedy: Voices of the Italian Fallen Worker' libro scritto a quattro mani da Paola Breda e Marino Toppan.

Si tratta della storia dell'immigrazione italiana in Canada riscritta con l'inclusione, si può anche aggiungere finalmente, del sacrificio di migliaia di lavoratori, racconti per la maggior parte inediti. Un volume scritto dopo anni di ricerche guidate da Marino Toppan che comprende contributi provenienti da tutto il Canada, studiosi della storia italo-canadese, ma anche, se non soprattutto, le testimonianze dei familiari di tanti caduti sul lavoro.

Sono quasi mille pagine, 984 per la precisione, che includono i profili di quegli italiani che in Canada si sono distinti per i loro grandi successi, come di coloro che sono deceduti nel dare il loro contributo alla costruzione del Paese. Poi ancora studi approfonditi sui modelli di immigrazione, storie del lavoro, modelli socio-adattivi, azioni sindacali, conflitti, disagi e ancora tanto su quella che è la vera identità italo-canadese. E leggendo il libro si scopre anche un neologismo: 'canadianità'.

'Land of Triumph and Tragedy', terra di trionfo e tragedia, rappresenta in sintesi, il sequel all'Italian Fallen Workers Memorial Wall, il muro dei caduti italiani sul lavoro in Canada inaugurato il 28 aprile 2016 a Villa Charities, un progetto che ha anche ricevuto un prestigioso riconoscimento dal Governo italiano: la Medaglia d'Oro al Merito Civile, prima volta che è stata assegnata fuori dai confini dell'Italia. Il volume di Breda e Toppan non rappresenta un 'altro libro sulla migrazione', ma al contrario aggiunge un tassello fondamentale a quelli che sono i paradigmi culturali, sociali e storici della emigrazione italiana. Pubblicato da Verità, si può prenotare su www.ItalianFallenWorkersMemorial.com.

Tony Porpiglia - Caterina Pasqualigo