Anche il Napoli, come la Juve, non stecca all'esordio. Rispetto al "tranquillo" successo di misura dei bianconeri al Tardini sul Parma, però, il big match del Franchi contro la Fiorentina rapisce per lo spettacolo e le emozioni offerte.

Applausi per i viola che per buona parte del primo tempo mettono in difficoltà i partenopei col pressing. Dopo il gol su rigore di Pulgar (fallo di mani di Zielinski su tocco sbilenco di Castrovilli), il Napoli ribalta la situazione in cinque minuti con una prodezza di Mertens e un rigore (dubbio) guadagnato dal belga e trasformato da Insigne.

Nella ripresa Montella inserisce Boateng e Ribery, i viola pareggiano con Milenkovic, subiscono il gol di Callejon e impattano ancora proprio col 'Boa'. Ma a decidere è Insigne, che insacca di testa dopo una triangolazione pirotecnica in contropiede con Mertens e Callejon. Altre polemiche nel finale per un contatto Hysaj-Ribery, apparso nettamente fuori area, giudicato regolare da arbitro e Var.