Dunque, diciamo a corrente alternata, l’Ambasciata d’Italia a Montevideo riapre i battenti per i visitatori. Già, perché domani, sabato 5 ottobre, solo domani, in occasione del Giorno del Patrimonio (Dìa del Patrimonio) chi vorrà potrà accedere all’interno della splendida residenza nonché sede abitativa dell’ambasciatore Gianni Piccato. Meglio tardi che mai, ci verrebbe da dire. Già, perché pensiamo vivamente che questa dimora dovesse aprire i battenti anche in occasioni istituzionali più importanti. Come, per esempio, in occasione della Festa del 2 giugno, quella Festa della Repubblica che di certo è l’evento più "sentito" dalla comunità italiana in Uruguay.

E dove non onorarla se non nel luogo più istituzionale che possa esistere come un’Ambasciata, che dovrebbe essere il vero e unico riferimento dei connazionali che vivono in Uruguay? Invece negli ultimi anni Piccato ha deciso di celebrare questa ricorrenza in altri posti che, a nostro parere, ci mancherebbe, non hanno reso onore alla memoria della Festa della Repubblica. Eppure, prima dell’avvento di Piccato, il 2 giugno si onorava nella splendida cornice di Casa Towers, storica residenza della diplomazia italica a Montevideo. Con il Presidente della repubblica dell'Uruguay e tanti ministri... Più volte abbiamo chiesto all’ambasciatore il motivo per cui ha deciso di ‘chiudere’ le porte della sua (anzi nostra) residenza agli italiani che hanno tutto il diritto di sentirsi ancora più patriottici almeno in quel giorno.

Parco di parole nei confronti del nostro e Vostro giornale (in verità ciarliero quando si tratta di dover promettere questo e quello), Piccato non ha mai risposto al nostro quesito. Anche perché, in effetti, l’Ambasciata non è la prima volta che apre le proprie porte per il "Giorno del Patrimonio" (la Residenza di Calle Ellauri ha ospitato questo evento anche negli anni passati). Insomma, il mistero (ma chiamiamola anche curiosità) s’infittisce e la domanda resta la stessa: perché in occasione della Festa della Repubblica l’Ambasciata resta chiusa agli italiani e aperta in pratica a parenti e amici? Il mandato di Piccato termina a fine anno e speriamo che in questi ultimi mesi possa sollevarci da questa nostra curiosità e dirci semplicemente cosa lo ha spinto nella sua decisione. Sperando che il nuovo ambasciatore possa tornare all'antico e far riaprire Casa Towers anche il 2 giugno, tutti gli anni. È qui che gli italiani ‘sudamericani’ si sentono più italiani del solito. Soprattutto quando c’è da ricordare la Festa della Repubblica, uno dei simboli patri italiani.