ROMA-CAGLIARI 1-1

Infortuni? Una maledizione? (che oggi ha colpito anche Diawara, fuori uso al 30' per un problema al ginocchio) La squadra di Fonseca non va oltre l'1-1 contro il Cagliari, che conferma di essere un avversario davvero ostico. I sardi vanno addirittura in vantaggio su rigore per un fallo di mano di Mancini al 26' ma la Roma riesce a rimettersi in partita grazie allo sciagurato autogol di Ceppitelli che, in scivolata su cross teso di Zaniolo, insacca nella propria porta. Finale convulso con un gol annullato a Kalinic per una spinta a Pisacane costretto ad uscire in barella. Si teme un colpo di frusta per l'estremo difensore. Al fischio finale non terminano le polemiche, che vedono coinvolto Fonseca: espulso.

BOLOGNA-LAZIO 2-2

Pirotecnico 2-2 al Dall'Ara tra Bologna e Lazio. Sotto lo sguardo determinato e severo del tecnico Sinisa Mihajlovic la formazione emiliana va 2 volte in vantaggio nel primo tempo, al 21' con Krejci e al 31' con Palacio, ma si fa rimontare da un vulcanico Immobile, autore di una doppietta al 23' ed al 39'. Gli assist di Lulic e Luis Alberto proiettano in cima alla classifica marcatori l'attaccante di Torre Annunziata. Nella ripresa Lazio in 10 per l'espulsione di Lucas Leiva al 59', ma la parità numerica verrà ristabilita al 70' per il rosso a Medel per la trattenuta ai danni di Correa: l'argentino era involato verso la porta. Nel finale rigore fallito proprio da Correa per i biancocelesti.

FIORENTINA-UDINESE 1-0

La Fiorentina in uno stato di grazia: vince la sua terza partita consecutiva in Serie A, porta a cinque la sua serie di risultati utili e si affaccia in zona Europa. Risultato positivo oggi al Franchi, dove riesce a battere l'Udinese al termine di una partita rimasta in bilico fino alla fine. Decisiva la segnatura di testa di Nikola Milenkovic al 72', su calcio d'angolo con il contagiri di Pulgar. Var decisivo per aver annullato pochi minuti prima il vantaggio ospite di Nestorovski per un evidente fallo di mano di Opoku.

ATALANTA-LECCE 3-1

Terza vittoria consecutiva in campionato e momenti di pura joya anche per l'Atalanta del "Gasp" Gasperini, che supera 3-1 il Lecce salendo momentaneamente in seconda posizione in classifica con 16 punti, fermi invece a 6 i neopromossi pugliesi. Al 34' Duvan Zapata riceve in area e, da posizione defilata, beffa con un tiro a giro Gabriel. Cinque minuti più tardi il raddoppio con Gomez che si incunea in area, difende palla e infila l'estremo difensore. Nella ripresa, al 56' l'Atalanta inarrestabile cala il tris: stavolta è Gosens di sinistro dal limite a chiudere definitivamente l'incontro. Nel finale il gol della bandiera dei giallorossi con Lucioni di testa.

TORINO-NAPOLI 0-0

Nel primo posticipo del giorno, il Napoli non va oltre il pari a reti inviolate contro il Torino dell'ex Mazzarri. Allo stadio "Olimpico Grande Torino", granata e partenopei danno vita ad una partita tattica, a tratti dura, ma con poche occasione da rete da una parte e dall'altra parte e i portieri Sirigu e Meret che non hanno mai corso veramente seri "pericoli".

INTER-JUVENTUS 1-2

Nel posticipo serale, sorride la Juventus che mette la freccia, espugna il Meazza battendo 2-1 l'Inter. E la scavalca in classifica, conquistando la vetta, in solitaria, con un punto di vantaggio proprio sui nerazzurri. Decide la partita un gol di Higuain. I bianconeri erano passati in vantaggio nel primo tempo con Dybala. Di Lautaro Martinez il gol del pari, su rigore. Poi, al 35' della ripresa, la magia del Pipita che ha regalato il derby d'Italia ai bianconeri.