È arrivata lo scorso agosto a Annapolis per essere posta al Bron-Leanons Park. Si tratta di una statua dedicata al pittore Costantino Brumidi voluta dal Maryland Order of the Sons and Daughters of Italy in America. Brumidi divenne famoso negli Stati Uniti dopo la realizzazione dell'affresco che adorna l'interno della cupola del Campidoglio di Washington DC, noto come 'Apoteosi di George Washington'. Brumidi è ritenuto uno dei più importanti artisti americani della sua epoca. Ma era italiano. Nacque infatti a Roma il 26 luglio 1805 da padre greco e madre italiana. Talento precoce, realizzò opere anche in Italia, in particolare dopo essere stato chiamato da una delle famiglie più importanti di quel tempo, i Torlonia. Poi ancora il Vaticano, sotto Papa Gregorio XVI. Poi i mutamenti politici nell'Italia di quel tempo, l'occupazione francese di Roma, l'adesione alla Repubblica Romana, l'incarcerazione per un breve periodo da parte del governo pontificio lo spinsero a lasciare l'Italia. Se ne andò negli Stati Uniti, assieme a moglie e figli e nel 1852 ricette la cittadinanza americana (cambiando il nome in Constantino). Fu chiamato per realizzare opere importanti, prima a New York, tappa iniziale della sua emigrazione. Poi dagli USA si spostò in Messico, quindi tornò in quella che era diventata la sua seconda patria. A Washington DC iniziò a lavorare per il governo federale, paga di 8 dollari al giorno che fu aumentata a 10 in seguito all'apprezzamento dei lavori eseguiti. Divenne in breve tempo l'artista di stato, anche se l'incarico non fu ufficializzato e dal 1855, per 25 anni, lavorò alla realizzazione dell'Apotheosis of George Washington nel soffitto della cupola che sovrasta il Campidoglio. Fu anche ribattezzato il 'Michelangelo degli Stati Uniti'. Morì il 19 febbraio 1880, a Washington DC, cadendo da una impalcatura mentre lavorava al suo ultimo affresco. La sua opera al momento non era ancora terminata, nonostante la maggior parte del lavoro fosse stata compiuta.