Laura Garavini (circoscrizione Estero-ripartizione Europa), vicepresidente del gruppo Italia Viva-Psi, che ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministero degli Esteri e al Ministero dell’Istruzione: “Le attività scolastiche sono partite, ma gli insegnanti all’estero non sono ancora arrivati. Secondo quanto segnalato dalle organizzazioni sindacali di settore, mancano ad oggi oltre 170 insegnanti italiani all’estero sui 764 necessari allo svolgimento delle lezioni. In pratica, uno su tre non ha risposto all’appello. È necessario che il Governo intervenga per accelerare l’emissione dei decreti di nomina che consentano di garantire la regolare attività didattica Già nel mese di luglio – continua la senatrice – avevo sollecitato il precedente Governo, sottolineando in un’interrogazione parlamentare come i gravi ritardi nella predisposizione delle graduatorie rischiassero di fare slittare il trasferimento di personale all’estero, lasciando prevedere numerosi ritardi sugli organici, con deleterie conseguenze per l’avvio dell’anno scolastico 2018/2019”. In proposito la Garavini fa presente come ora, in presenza di una nuova maggioranza “invitiamo il Governo ad un intervento urgente. Altrimenti – avverte – la senatrice – si rischia di violare il diritto allo studio dei nostri studenti all’estero. Costringendo le scuole italiane oltre confine a venire meno alla loro funzione di promozione della nostra lingua e cultura nel mondo”.