Non c'è moda manageriale che abbia generato slogan più stucchevoli di "team building". A partire da "Teamwork makes the dream work!", leggerne tanti insieme ha effetti simili al consumo di troppi bonbon al cioccolato. Nessuno nega che lavorare in maniera collaborativa sia meglio della guerra di tutti contro tutti, però, anche un eccesso di "volemose bene" può avere effetti deleteri.

Crescono gli eretici: consulenti e accademici cominciano a porsi delle domande riguardo ai costi effettivi - e l’efficacia - del lavoro di gruppo. Uno dei dubbiosi è Chidiebere Ogbonnaya, dell’Università di Sussex. In un suo articolo da poco apparso sull’Harvard Business Review - "When Teamwork Is Good for Employees - and When It Isn’t" - rileva che: "Può portare ad idee innovative e stimolare il rendimento, ma può anche essere altamente stressante: sorgono conflitti, le persone diventano troppo dipendenti l’una dall’altra, qualcuno non vede riconoscere i propri meriti… Ci sono numerosi costi di coordinamento che discendono dal tentativo di fare funzionare bene il team".

Il tutto per dire: può ottenere i suoi risultati, ma anche il costo umano è da mettere in conto. In una sua ricerca molto estesa sugli effetti del teamwork sul benessere degli impiegati inglesi, Ogbonnaya ha riscontrato che lo stress arriva soprattutto dalla pressione che i manager mettono ai subordinati: "Un po’ può essere necessario per stimolare la performance, in eccesso causa dei gravi problemi - scrive - come scarso rendimento, bassa produttività e un alto turnover tra i dipendenti".

Il ricercatore salva il metodo quando è utilizzato in maniera appropriata, quando i manager ci credono pure loro, anziché semplicemente scaricarlo verso il basso. Consuma comunque tempo e nervi. "Il ricorso al teamwork aumenta il peso di lavoro sui singoli dipendenti… Quando accettano la responsabilità condivisa per specifici prodotti e servizi, hanno un'aumentata probabilità di sentirsi sempre tesi e a dover lavorare un orario estenuante". Conclude Ogbonnaya: "Il principale ostacolo alla performance dei team che non funzionano è la scarsa qualità del rapporto tra manager e subordinati, causa di continue dispute e di aumentato stress tra i secondi".

di JAMES HANSEN