C'è stato un importante meeting a Brasilia. Si sono infatti incontrati i rappresentanti dei ministeri degli esteri e della difesa di Brasile e Italia, si è trattato della prima riunione di dialogo politico-militare tra le due nazioni. Secondo quanto dichiarato dall'ambasciatore a Brasilia, Antonio Bernardini, l'incontro ha segnato un "nuovo passo avanti nelle relazioni tra i due Paesi. Infatti questo tipo di riunioni sono esistenti tra l'Italia e un numero ristretto di Paesi ed hanno una notevole rilevanza in quanto permettono un attento esame della situazione politica delle più importanti questioni internazionali".

Per il nostro rappresentante diplomatico la riunione ha rappresentato anche un "importante scambio di informazioni tra i rappresentanti dei ministeri su quello che concerne le scelte delle rispettive forze armate che sono chiamate ad operare su scenari internazionali che si rivelano sempre più complessi". Roma e Brasilia, l'Italia e il Brasile stanno sempre stringendo di più le loro relazioni, due Paesi amici che continuano a incrementare i loro rapporti. Specialmente in questo 2019, come ha dimostrato, anche, lo scorso gennaio, la visita della pentastellata Elisabetta Trenta, ministro della difesa nel governo Conte 1, che poi ha ripetuto la visita qualche mese dopo, ad aprile.

Un evento per certi versi storico, in quanto mai era successo in precedenza che un ministro della difesa italiano si recasse in visita in Brasile. E anche adesso che al dicastero, con il Conte 2, c'è il PD Lorenzo Guerini, i rapporti non sono assolutamente cambiati come ha dimostrato l'incontro di Brasilia. L'Italia in Brasile è rappresentata anche da diverse imprese che operano nel settore aerospaziale e della difesa, a cominciare dalla Leonardo che proprio all'inizio dell'anno, tra le altre cose, ha firmato un nuovo contratto con la Fuerza Aerea Brasileña per la somministrazione di servizi di appoggio logistico, dai servizi di riparazione a quelli di manutenzione, un accordo che ha una durata di 58 mesi.

Sandra Echenique