Esulta Matteo Salvini. "Quando i cittadini scelgono è sempre una buona notizia" dice il leader del Carroccio nel corso di un comizio elettorale in Calabria. Fino a ieri il referendum confermativo sul taglio dei parlamentari (deciso dalla riforma costituzionale approvata ad ottobre), che dovrebbe avere luogo tra maggio e giugno, era in bilico. Ma oggi, dopo alcune defezioni di senatori che avevano ritirato la propria firma, è stata superata la soglia minima, 64, e le firme sono state consegnate in Cassazione. Insomma: la consultazione si farà.

ELEZIONI PIU' VICINE
"Sì, abbiamo dato un contributo per avvicinare la data (delle elezioni, ndr) – ha sottolineato Salvini – Ora prima va a casa questo governo di incapaci e meglio è non per Salvini ma per l'Italia", ha detto da Botricello, in provincia di Catanzaro, dove si trovava per un comizio in vista delle elezioni regionali in Calabria, che si terranno il prossimo 26 gennaio, insieme alla consultazione in Emilia-Romagna.