Secondo uno studio del Cgia di Mestre, nel 2018 sono stati 62mila i cervelli in fuga: giovani menti, eccellenze italiane, che devono emigrare per trovare occupazione. Il dato che più colpisce dallo studio però è riguardante i giovani che abbandonano gli studi: nella fascia d'età compresa tra i 18 e i 24 anni sono quasi 600mila i rinunciatari anticipati.

Nel 2018 l’Italia si colloca al terzo posto tra i 19 paesi dell’Area dell’euro per abbandono scolastico tra i giovani in questa fascia, con una percentuale del 14,5% degli studenti totali.