IL CASO Tutto ha inizio con un articolo de La Repubblica, dove appunto si sostiene che la neo ministra Lucia Azzolina abbia attinto - in luogo di stesura della Tesi di Laurea - informazioni da diversi manuali senza citarli.

"Un caso di ritardo lieve associato a disturbi depressivi", è il titolo e il manoscritto è stato realizzato in conclusione degli studi presso la Scuola di specializzazione per l'insegnamento secondario della Toscana. La Lega e in particolare Matteo Salvini ha chiesto le dimissioni per la donna.

LA DIFESA Altrettanto dura la risposta proprio della Azzolina: "Salvini non distingue una tesi da una relazione di fine tirocinio SSIS (scuola di specializzazione dell'insegnamento secondario ndr.) e non mi sorprende: non ha mai studiato in vita sua". Poi chiosa: "Non fatevi ingannare da chi vuole le mie dimissioni".