Primi arresti in Iran per la tragica vicenda dell'areo ucraino abbattuto per errore perché scambiato per un velivolo statunitense. "Abbiamo avviato un'indagine a tutto campo, alcune persone sono state arrestate in merito nelle ultime 72 ore", sono le parole del portavoce della magistratura di Teheran.

Intanto il presidente Rohani ha ribadito la volontà dell'Iran di punire tutti i responsabili dell'episodio, annunciando la formazione di un tribunale speciale presieduto da un giudice di alto livello e con decine di esperti per valutare in modo incontrovertibile l'accaduto.

"Il mondo intero starà a guardare", ha fatto sapere Rohani durante un discorso, assicurando la massima trasparenza nell'inchiesta e nel giudizio. Nel frattempo le scatole nere del Boeing sono prossime all'invio in Francia, dove saranno analizzate.