Comincia ufficialmente oggi, con la cerimonia d'insediamento, il mandato presidenziale di Alejandro Giammattei in Guatemala. Il nuovo presidente, di chiare origini italiane, è stato eletto con il 58 per cento dei consensi al secondo turno ad agosto alla guida di una coalizione di stampo conservatore.

In quel ballottaggio Giammattei, che nel primo turno era in svantaggio, è riuscito ad assicurarsi il sostegno degli indecisi, piegando la rivale Sandra Torres. Il ruolo di vice sarà ricoperto da Guillermo Reyes. 

Tra i primi provvedimenti annunciati dal nuovo leader del Guatemala, 63 anni, c'è la revisione dell'accordo migratorio siglato a luglio con gli Stati Uniti, che obbliga i migranti diretti verso gli Usa - in massima parte provenienti da Honduras ed El Salvador - a richiedere protezione prima in Guatemala e poi alla frontiera statunitense.