Una bomba è stata fatta esplodere a Foggia davanti al centro per anziani "Il Sorriso di Stefano" in via Vincenzo Acquaviva. L'ordigno ha divelto l'insegna e danneggiato alcune auto in sosta. A piazzarla sarebbe stato, come emerge da un'analisi preliminare dei filmati di sicurezza, un uomo incappucciato. All'interno della struttura era presente una donna delle pulizie, rimasta illesa e soccorsa dal 118 in stato di shock.

LA VITTIMA Il centro è di proprietà del gruppo "Sanità più", il cui responsabile delle risorse umane è Cristian Vigilante, testimone in un'inchiesta antimafia, che aveva subito già un attentato il 3 gennaio: una bomba era stata fatta esplodere sotto la sua auto. Il ministro dell'Interno Lamorgese ha annunciato l'invio di un contingente straordinario di forze dell'ordine.