In linea con il dettato dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale, Davide Mattiello ha deciso di riciclarsi anche lui. Per la causa green. Sempre impegnato nel sociale a Torino, fino al 2018 sedeva sui banchi Pd di Montecitorio. Oggi ha scelto di diventare spazzino e raccoglie carta e cartone da riciclare per la coop Arcobaleno. Da parlamentare a netturbino, un bel salto. Ma anche tanta invidiabile consapevolezza. "Ciao, mi chiamo Davide Mattiello, faccio l’autista-raccoglitore (carta e cartone) per Arcobaleno Cooperativa Sociale/ Torino e oggi abbiamo tirato su 1.120 kg. Il 2020 è iniziato con questa scelta di campo. Obiettivi: non pesare sui bilanci del movimento, ritrovare la strada, le periferie, le persone in carne ed ossa… insomma: la realtà, perché a forza di narr-azioni stavo rischiando di perdermi le azioni. È un lavoro complesso, ci prendiamo cura dell’ambiente mettendo in pratica l’economia circolare che tende al rifiuto-zero", spiega lo stesso ex parlamentare su Facebook. Più fatti meno parole, suggerisce il nuovo Mattiello. Che sembra affrontare con lo stesso entusiasmo di quando per cinque anni uomini in livrea lo salutavano chiamandolo onorevole deputato, la nuova esistenza dove deve sporcarsi le mani strada per strada, cassonetto dopo cassonetto. Seguendo la vocazione di una vita. Casa Acmos, in via Leoncavallo, l’associazione che presiede, "è infatti da ormai quasi 20 anni laboratorio di esperienze – ricorda La Repubblica – dove giovani universitari provano a vivere in modo diverso dal comune, facendo attenzione ai consumi e cercando di ridurre al minimo il proprio impatto ambientale".