"Secondo me, al di fuori del Consigliere Aldo Lamorte che può avere ragioni anche personali per votare contro il giornale, è stato gravissimo il fatto che, altri 3 consiglieri abbiano votato negativamente. Purtroppo devo pensare che ha primeggiato l’ignoranza, come da parte del consigliere Lamorte, perché – ci dice Filomena Narducci – il Comites, su questo parere, ha il dovere di rispondere per ciò che la legge ci chiede, ossia se il mezzo stampa in questione, da le prestazioni che lo Stato Italiano ci impone di controllare: che informi la collettività e che sia scritto in italiano".

"Come la maggior parte del Comites ho votato a favore per Gente d'Italia perchè questo giornale, da molto tempo, svolge benissimo le sue funzioni. Ci informa, è scritto in italiano, è inoltre uno strumento essenziale per tutti gli italiani che abitano in Uruguay. Per quanto riguarda l’intervento del consigliere Palermo che ha voluto introdurre nel verbale il fatto che, tempo fa, per via di alcuni articoli pubblicati su Gente d'Italia sulla lista di tutti i pensionati, questo fatto avrebbe rallentato le pratiche che facciamo ai nostri assistiti, direi che non è stato felice. Noi siamo come il Parlamento, il nostro dovere è far rispettare le leggi e non dare opinioni".

Dal canto suo, il Consigliere Palermo, che ha votato a favore la mozione sui contributi statali del nostro giornale, ha ribadito che, secondo lui, non è stata felice la pubblicazione su Gente d'Italia dei riferiti articoli sulla lista dei pensionati e per questa ragione ha chiesto di mettere sul verbale del Comites questo punto. "Io non ho nulla contro Gente d'Italia, tutto il contrario. Si tratta di un giornale essenziale per l’informazione della nostra comunità che svolge benissimo le proprie funzioni. Semplicemente ho creduto opportuno sottolineare che, grazie ad alcuni articoli che parlavano di mancanza di Privacy da parte dei patronati perché avevano la lista di tutti i pensionati, per via di un accordo che data di 30 anni fa, oggi migliaia di connazionali, quando ci sono alcune difficoltà nelle loro pensioni, devono spesso attendere molto tempo per risolverle. In ogni caso, chi abbia votato contro Gente d'Italia in questa istanza, ha soltanto mostrato una profonda ignoranza".

Stefano Casini