Sherry Roush insegna italiano alla Penn State e adesso ha iniziato un nuovo progetto che ha già ricevuto il sostegno finanziario del National Endowment for the Arts (NEA) e il National Endowment for the Humanities (NEH). Si tratta del supporto per la realizzazione di una traduzione dall'italiano all'inglese di un classico pubblicato nel 1508, 'Peregrino' di Jacobo Caviceo.

'Peregrino' è un protoromanzo, latino volgare, con una storia sullo stile di Romeo e Giulietta. Ai suoi tempi, 500 anni fa, fu un bestseller europeo e in Italia ne sono state eseguite 21 edizioni, con traduzioni anche in francese (nove) e in spagnolo (tre). In inglese invece non è mai stato tradotto, finora. "Peregrino - ha spiegato Sherry Roush - è la storia di due amanti che devono affrontare diverse tribolazioni prima di potersi finalmente sposare. Il romanzo ha una svolta che il lettore scopre presto, il personaggio del titolo della novella infatti in realtà è morto ed è il suo fantasma a raccontare la storia".

Il motivo per il quale la docente di italiano della celebre Penn State è stata attratta proprio da questo romanzo si deve collegare alla sua passione verso le storie di fantasmi, infatti lo testimonia anche anche il suo ultimo lavoro 'Speaking Spirits: Ventriloquizing the Dead in Renaissance Italy'. Roush insegna alla Penn State dal 1999, subito dopo aver conseguito il dottorato in lingua e letteratura italiana alla Yale University. È specializzata in letteratura medioevale e rinascimentale.

"Ma non è stato facile - ha spiegato - sono nata e cresciuta nel deserto del Mojave, una ragazza californiana senza nessuna origine italiana". Jacopo Caviceo, ecclesiastico e scrittore, nacque a Parma l'1 maggio 1443 e morì a Montecchio Emilia il 3 giugno 1511, appartenente a una famiglia nobile, studiò all'Università di Bologna e anche se non si hanno molte notizie, avrebbe lasciato presto l'ateneo per il suo carattere rissoso. Diverse le sue opere, la più celebre appunto 'Peregrino'.