Coronavirus, se la sono presa calma, ma ora il Portogallo chiude ai voli dall’Italia. E a Londra cercano cavie umane, non sanno più dove attaccarsi, dopo avere tanto minimizzato. Anche il Portogallo, base di appoggio per l’espansione a imbuto delle basi Nato in Europa, e quindi piuttosto ferrato in fatto di eventuali invasioni militari, se l’è presa con calma: fino a ieri nessun obbligo di quarantena per chi è stato a contatto con persone infettate e nessun controllo sui voli e sulle crociere navali dall’estero.

Da oggi però si comincia a reagire. I casi di infezione col nuovo virus sono passati da 2 a 39 e i casi sospetti sono saliti a 339 nel giro di pochi giorni. Il test del presidente della Repubblica Marcelo Rebelo de Sousa è risultato negativo, aveva dovuto sottoporsi al tampone perché aveva visitato una scuola nella quale uno studente in seguito è risultato infetto.

Intanto sono chiuse le Università di Oporto, Lisbona e Coimbra, quindi non solo nel nord di Oporto e dintorni come giorni fa, più una serie di scuole per ora fino ad Almada, a sud di Lisbona. Gli ospedali che si occupano del Covid-19 sono saliti a 10. Chiusi i voli con le zone infette dell’Italia.

In Inghilterra dopo tre morti provocati dal nuovo virus nato in Cina il Queen Mary Bio Enterprises Innovation Centre di Londra sta reclutando 24 volontari a pagamento per la ricerca di un vaccino. A ogni volontario andranno 3.500 sterline – circa 4.000 euro – per farsi infettare visto che la ricerca di un vaccino è sempre più importante. Ai volontari verranno iniettati due campioni più deboli del virus che ha ucciso oltre 4.000 persone in tutto il mondo.

Più deboli, ma che danno gli stessi problemi respiratori di una persona infetta. L’obiettivo è verificare se il vaccino che stanno sviluppando è efficace. In Inghilterra ci sono attualmente in fase di ricerca e sviluppo altri 35 vaccini e il governo per combattere il nuovo coronavirus ha stanziato 46 milioni di sterline. Una miseria rispetto ai miliardi di cui si parla in Italia

Perché il test coi volontari possa essere davvero messo in opera deve prima ricevere il permesso dell’organismo di controllo antidroga del Regno Unito. Se l’esperimento verrà autorizzato le cavie umane verranno isolare, di fatto in quarantena, per 14 giorni, seguire una dieta specifica e non avere contatti di nessun tipo con altre persone. I medici che avranno a che fare con loro utilizzeranno tute e maschere protettive più speciali ventilatori.