Indulgenza plenaria per tutti i cattolici che oggi, 27 marzo alle ore 14 si riuniranno in preghiera virtualmente insieme a Papa Francesco. Come affermato da Bergoglio stesso durante l’Angelus "in questo tempo di emergenza per l’umanità il Santo Padre Francesco - spiega il portavoce Matteo Bruni in una nota - invita i cattolici di tutto il mondo a unirsi spiritualmente in preghiera con lui il oggi, venerdì 27 marzo alle ore 18 di Roma ( le 14 in sudsamerica)" trasmessa dai media vaticani e in streaming sul web." Nell ‘ occasione il Papa avrà con se il crocifisso davanti al quale i romani pregarono Dio affinche li liberasse dalla peste. La scultura e stata trasportata in Vaticano dalla chiesa di San Marcelo al Corso.La preghiera si concluderà con la Benedizione eucaristica che sarà impartita Urbi et orbi e a tutti coloro che si uniranno spiritualmente a questo momento di preghiera tramite i media sarà concessa l’indulgenza plenaria secondo le condizioni previste dal recente decreto della Penitenzieria Apostolica", fa sapere ancora il portavoce Vaticano. Per la dottrina cattolica l'indulgenza plenaria, si ricorda, cancella la pena temporale data dal sacerdote al fedele durante la confessione.

LE PAROLE DEL PAPA... IN BREVE

"Da settimane sembra scesa la notte e [...] ci siamo resi conto di essere tutti sulla stessa barca: fragili, ma chiamati a remare insieme" ha cominciato la preghiera il Pontefice, riprendendo un passo del Vangelo appena  proclamato. "Dio onnipotente e misericordioso, guarda la nostra dolorosa condizione e non lasciarci in balia della tempesta" ha poi concluso in una Piazza San Pietro deserta, il cui silenzio era rotto solo dallo scrosciare della pioggia. Al termine una straordinaria benedizione "urbi et orbi", solitamente impartita dal Pontefice a Pasqua e a Natale, con l'indulgenza plenaria.