Sta diventando sempre più di moda, e soprattutto a Miami. Il grande fashion italiano che si fa concorrenza a colpi di condomini, di gran lusso ovviamente. È stata definita l'ultima strada, per ora, per promuovere il proprio nome: appartamenti da milioni di dollari di fronte all'Oceano Atlantico.

Una strategia che a Miami sta coinvolgendo brand come Armani, Fendi, Missoni, Diesel. Il top dell'italian fashion che adesso mette i propri nomi su edifici da milioni di dollari, appartamenti super lussuosi che stanno crescendo da ogni parte, di Miami e dintorni. Un trend iniziato ovviamente ben prima della crisi portata dal Coronavirus, ma che dovrebbe essere capace di attraversarla per durare nel tempo. Così dire "Abito da Fendi o da Missoni...." si sentirà molto più spesso con l'aggiunta, è probabile, di nuovi marchi famosi che si butteranno sul mercato edilizio. La strada del condominio di lusso era stata già intrapresa dai grandi brand automobilistici, da Porsche ad Aston Martin, adesso però sembra arrivato il momento del grande fashion. "Qui le persone tendono ad essere molto attente alla moda - ha spiegato in una intervista concessa al New York Times Michael Tsiros presidente del dipartimento di marketing della Miami Herbert Business School alla University of Miami - vogliose di mostrare quello che possiedono più che da altre parti. Ma l'edificio, l'appartamento in cui si abita deve avere un determinato valore aggiunto, deve essere diverso da quello della strada accanto che potrebbe apparire simile senza però lo stesso marchio".

Ecco allora che lo status symbol a Miami deve indossare, anche quando si tratta di un condominio, qualcosa di unico, un nome che fa la differenza. Ecco che, se non proprio come funghi, ma comunque con una frequenza sempre maggiore, crescono le nuove torri che si affacciano sulla spiaggia, ma con nomi celebri, in particolare ora della grande moda italiana. E anche durante il COVID-19 gli acquirenti, soprattutto internazionali, non si sono fatti intimorire dalle minacce di lockdown. E i potenziali compratori di appartamenti lussuosi conoscono ovviamente i grandi brand della moda e questa nuova partnership tra abbigliamento e mattone, si trasforma in una accoppiata vincente. E in un censimento veloce si possono trovare una mezza dozzina di progetti che si incontrano nella contea di Miami-Dade e che si riferiscono a costruzioni di lusso, dal downtown di Miami fino a Sunny Isles Beach, si può trovare il grande coinvolgimento dei brand della moda italiana, quelli che da sempre fanno tendenza.

Si può andare allora da Diesel Wynwood, progetto da 143 unità abitative, nell'omonimo quartiere di Wynwood. È il frutto della unione tra la Bel Invest Group, società di investimenti immobiliari con la Diesel, celeberrimo marchio di abbigliamento che però ha ampliato la propria attività anche all'arredamento per la casa con Diesel Living e che in questo particolare progetto ha contribuito anche alla realizzazione delle facciate e delle aree comuni, come gli interni degli appartamenti. E, a differenza di quasi tutti gli altri progetti, i condomini del Diesel Wynwood saranno consegnati almeno parzialmente decorati e possibilmente già arredati, con inclusi tavoli, lampade e divani firmati Diesel.

Ma non è tutto perchè si sta anche cercando di ottenere la certificazione di 'edificio ben costruito' che significa il raggiungimento di determinati standard per la qualità dell'aria e dell'acqua. La costruzione dovrebbe iniziare in autunno e gli appartamento avranno un prezzo dai $350.000 fino a $5,5 milioni. A Surfside troviamo il Fendi Chateau Residences, 12 piani sulla spiaggia, con i designer della casa italiana che hanno collaborato per gli interni con Fanny Haim. A Sunny Isles Beach c'è Residences by Armani/Casa Miami, torre da 308 appartamenti, inaugurato lo scorso inverno, già venduto per il 90%.

Un rapporto questo che però Armani in futuro potrebbe interrompere se l'edificio non verrà tenuta in maniera propria, come dire non si potrà dipingere la facciata di rosa se la casa di moda non sarà d'accordo. Ma quanto ha fruttato al brand italiano questa partnership? Si è andati dai $750 milioni per il progetto, al rimborso per i lavori di progettazione compresi $850.000 di divani personalizzati, senza dimenticare che a ogni acquirente è stato donato un buono da $25.000 da utilizzare in una boutique Armani. A Edgewater sorgerà invece Missoni Baia, torre da 249 unità, e il tradizionale calore di quei colori avvolgerà anche Miami in attesa di altri arrivi.

di SANDRA ECHENIQUE