Il calcio italiano si appresta a ripartire. Dal quattro maggio sono ricominciati gli allenamenti individuali dei calciatori nei centri sportivi delle società. Dal diciotto maggio, o forse anche prima, i calciatori torneranno ad allenarsi collettivamente e potranno tornare a disputare le partitelle. Sarà l’antipasto del calcio giocato che dovrebbe tornare tra fine maggio e inizio giugno. In un primo momento si era parlato del 31 maggio ma l’avvio delle partite potrebbe slittare nella prima settimana di giugno. In ogni caso l’obiettivo è quello di terminare il campionato entro agosto. Tutto questo perché dai primi di agosto torneranno le coppe europee che termineranno alla fine dello stesso mese. La Uefa ha deciso di dare la priorità ai vari campionati nazionali specificando che la ripresa delle coppe europee avverrà al termine degli stessi, nella prima settimana di agosto. Chiarito questo, torniamo a parlare della Serie A. Mancano dodici turni di campionato, più quattro recuperi, e bisogna assegnare la Coppa Italia che è ferma alle semifinali. Si dovrebbe partite con i recuperi della 25esima giornata che sono Inter-Sampdoria, Verona-Cagliari, Torino-Parma e Atalanta-Sassuolo. Poi verranno disputati gli altri dodici turni di campionato con l’obiettivo dichiarato di terminare la stagione entro l’inizio di agosto giocando ogni 2-3 giorni. Portare a termine la Coppa Italia è più semplice visto che mancano solamente tre partite, le due semifinali di ritorno più la finale. Prima della sosta forzata per il coronavirus, la Juve aveva pareggiato 1-1 a Milano contro il Milan mentre il Napoli aveva vinto per 1-0 a San Siro contro l’Inter.