Sarà Carlos Sainz ad affiancare Charles Leclerc nelle prossime stagioni di Formula 1. Lo ha ufficializzato la Ferrari a 48 ore di distanza dall'annuncio del divorzio consensuale, a fine anno, con Sebastian Vettel.

"La Scuderia Ferrari Mission Winnow - si legge sul sito web della Scuderia di Maranello - è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo di collaborazione tecnico-sportiva con Carlos Sainz per le stagioni 2021 e 2022 del Campionato Mondiale di Formula 1".

Queste le parole del team principal Mattia Binotto: "Sono felice di poter annunciare che Carlos entrerà a far parte della Scuderia Ferrari a cominciare dalla stagione 2021. Con già cinque campionati alle spalle, ha dimostrato di possedere un grande talento e ha messo in evidenza quelle doti tecniche e caratteriali che lo rendono il profilo ideale per essere parte della nostra famiglia".

"Abbiamo iniziato un nuovo ciclo - prosegue Binotto - che ha come obiettivo ultimo tornare al vertice della Formula 1. Sarà un percorso lungo e non privo di difficoltà, soprattutto nello scenario di un quadro economico e regolamentare che sta cambiando in maniera repentina e che impone di affrontare questa sfida in maniera differente rispetto al recente passato. Siamo convinti che una coppia di piloti ricca di talento e personalità come quella formata da Charles e Carlos, la più giovane negli ultimi cinquant’anni di storia della Scuderia, sia la miglior combinazione possibile per consentirci di arrivare agli obiettivi che ci siamo prefissati".

Ed ecco invece le prime dichiarazioni da ferrarista del pilota spagnolo: "Sono molto felice di avere l’opportunità di correre per la Scuderia Ferrari dal 2021 in avanti e sono entusiasta pensando al mio futuro con questa squadra. Ho comunque ancora un anno importante da trascorrere con McLaren Racing e non vedo l’ora di tornare a gareggiare in questa stagione".

Nato a Madrid l'1 settembre 1994, Sainz ha già accumulato una significativa esperienza nel Campionato del Mondo di Formula 1, in cui ha disputato 102 Gran Premi nell'arco di cinque stagioni, ottenendo quale miglior piazzamento il sesto posto nella classifica piloti nel 2019, anno in cui è anche salito per la prima volta sul podio, in occasione del Gran Premio del Brasile.