E' stata una decisione sofferta, storica ed estrema quella di annullare - almeno per quest'anno - il tradizionale Palio di Siena. Stessa sorte ebbe durante le due Guerre Mondiali, quando si sospesero le due "carriere", ma stavolta c'è una pandemia e quindi le disposizioni di sicurezza prevedono che - per limitare i contagi - non si formino assembramenti. Lo stop è arrivato durante la giornata di ieri, a seguito di un incontro tenuto tra il sindaco di Siena Luigi De Mossi, il Magistrato delle Contrade, i vertici delle 17 contrade senesi e il questore della città toscana. "Il Palio è una festa di popolo, e in queste condizioni non è possibile celebrarla", ha commentato il primo cittadino, sottolineando la "sofferenza" dietro questa drastica decisione.