Per la seconda volta, la finale di Coppa Italia è Napoli-Juventus (domani a Roma). Nel 2012, a Roma, gli azzurri trionfarono 2-0 con un rigore di Cavani e un gol di Hamsik. Dieci volte in finale (cinque volte vittorioso), dodici volte semifinalista (sette volte superando il turno), il Napoli non è proprio un protagonista storico della Coppa Italia (Juve regina; Roma, Inter e Lazio meglio degli azzurri). In ogni modo, la squadra azzurra ha preso qualcosa da una competizione che, in Italia, non ha l’appeal che in altre nazioni. Il Napoli è stato l’unica squadra a vincere la Coppa Italia militando in serie B.

PRECEDENTI

Sono undici le sfide tra Napoli e Juventus in Coppa Italia, comprese una finale e una semifinale. Cinque vittorie per il Napoli, sei per la Juve. Nella stagione 1936-37 successo azzurro all’Ascarelli con doppietta di Venditto e gol di Borel (2-1). Nel 1977-78, Napoli e Juve si incontrarono nel girone finale, gli azzurri stravinsero al San Paolo 5-0 (quattro gol di Savoldi e rete di Pin) e persero a Torino 0-1 (gol di Spinosi. Il Napoli andò in finale perdendo con l’Inter a Roma. Nel 1999-00, la Juve eliminò i Napoli negli ottavi: vinse al San Paolo 3-1 (gol di Inzaghi, doppietta di Kovacevic, rigore di Turrini) e 1-0 a Torino (gol di Esnaider). E siamo all’epoca-De Laurentiis. 2006-07, nelle partite a eliminazione diretta, al San Paolo il Napoli batté la Juventus ai rigori (8-7) dopo il 3-3 alla fine dei supplementari (gol di Chiellini, Bucchi, Calaiò, doppietta di Del Piero, Paolo Cannavaro al 120’). Nella stagione 2008-09, fu la Juve a eliminare il Napoli ai rigori (4-3) nel match giocato a Torino (0-0 dopo i supplementari). Nel 2009-10, secca vittoria della Juve a Torino (3- 0) nelle gare eliminatorie, doppietta di Del Piero e gol di Diego. Nel 2011-12, la finale romana vinta dal Napoli sui bianconeri 2-0. Nel 2016- 17, Napoli e Juve si sfidarono in semifinale. A Torino 3-1 per la Juve (Callejon, Higuain, due rigori di Dybala), a Napoli 3-2 per gli azzurri (Hamsik, Mertens, Insigne, doppietta juventina di Higuain). La Juve passò per il gol che valeva doppio in trasferta a parità di punteggio fra andata e ritorno.

LE GRANDI

L’albo d’oro del torneo è punteggiato dai successi delle grandi squadre, le sorprese sono state poche. Fuori dal giro delle big, hanno agguantato il trofeo una sola volta Vicenza, Venezia, Genoa e Atalanta. Tra le formazioni dell’attuale serie A, sette squadre non hanno mai vinto la Coppa (Verona, Cagliari, Sassuolo, Udinese, Lecce, Spal, Brescia) a conferma che la fase finale della competizione vede eternamente in gara le formazioni maggiori, avvantaggiate dal fatto che entrano in gara nella parte finale del tabellone (dagli ottavi in poi). Tra le squadre minori, Alessandria (1936), Novara (1939), Spal (1962), Catanzaro (1966), Padova (1967), Cagliari (1969), Palermo (1974, 1979, 2011), Verona (1976, 1983, 1984) e Ancona (1994) sono riuscite a qualificarsi per la finale senza vincerla.

INIZIO

La Coppa Italia è iniziata e morta avventurosamente nel 1922, poi dal 1935 ha inanellato settantuno edizioni cambiando formula per suscitare, con scarsi risultati, un interesse maggiore. Alla prima edizione del 1922 parteciparono 35 squadre. Molti club, accapigliandosi per la struttura del campionato maggiore, erano in guerra con la Federcalcio che pensò ad un secondo torneo, la Coppa, che non ebbe alcun successo. Tuttavia, la competizione arrivò sino alla finale che la squadra di Vado Ligure, tra le formazioni minori dell’epoca, si aggiudicò sul suo campo battendo 1-0 l’Udinese dopo i tempi supplementari. La Coppa morì sul nascere. La Federcalcio fece un secondo tentativo nel 1926, ma fu difficile trovare date disponibili per la disputa delle partite. Il torneo si fermò ai sedicesimi di finale.

REGOLARITÀ

Dal 1935 la Coppa ebbe finalmente il suo inizio con cadenza annuale e la partecipazione delle squadre di serie A, B e C sempre con le "grandi" ammesse direttamente alla fase conclusiva. La Coppa ha avuto una interruzione nel 1943 per gli eventi bellici ed è stata ripresa dal 1958 sotto l’egida della Lega calcio. Il primo vincitore (1935-36) è stato il Torino che batté l’Alessandria 5-1 nella finale giocata a Genova. La formazione della squadra granata: Maina; Brunella, Ferrini; Gallea, Janni, Prato; Bo, Baldi, Galli, Buscaglia, Silano. Nel 1941 vinse a sorpresa il Venezia nella doppia finale contro la Roma: 3-3 dopo i supplementari a Roma, 1-0 in casa. Nella formazione veneta giocavano Loik e Mazzola che sarebbero stati poi le mezzali del Grande Torino. La Juventus ha vinto la sua prima Coppa Italia nel 1938 battendo il Torino 3-1 sul campo granata e 2-1 sul terreno bianconero. Prima vittoria dell’Inter nel 1939 battendo 2-1 il Novara a Roma.

AZZURRI

Il Napoli fece centro per la prima volta nel 1962 battendo 2-1 la Spal a Roma (12’ Corelli, 16’ Micheli per la Spal, 78’ Ronzon). La squadra azzurra, ben miscelata da Pesaola, giocò con Pontel (Cuman); Molino, Gatti; Girardo, Rivellino, Corelli; Mariani, Ronzon, Tomeazzi, Fraschini, Tacchi. Il Napoli furente di Vinicio conquistò il trofeo nel 1976 giocando la finale a Roma contro il Verona, allenato da Valcareggi, in cui giocavano Guidolin e Mascetti, e schiantò i veneti con uno squillante 4-0 (due gol di Savoldi, uno di Braglia e l’autorete del portiere Ginulfi che aprì le marcature). Vinicio non si gustò il trionfo perché, in disaccordo con Ferlaino, abbandonò la squadra che giocò le ultime sei partite di Coppa con Delfrati in panchina. Il Napoli schierò a Roma Carmignani; Bruscolotti, La Palma; Burgnich, Vavassori, Orlandini; Massa, Juliano, Savoldi, Esposito, Braglia.

FORMULA

Le edizioni della Coppa Italia sono 71. Ecco le squadre vincitrici (13 volte la Juve), l’avversario affrontato in finale e la sede delle partite. La Coppa si è risolta 37 volte in una sola partita, 30 volte con partite di andata e ritorno, 4 volte la Coppa si è conclusa con un girone all’italiana.

13 VOLTE JUVENTUS

Torino 3-1 fuori, 2-1 in casa (1938). Milano 1-1 fuori, 4-1 in casa (1942). Inter 4-1 a Milano (1959). Fiorentina 3-2 dts a Milano (1960). Inter 1-0 a Roma (1965). Palermo 2-1 dts a Napoli (1979). Verona 0-2 fuori casa, 3-0 dts in casa (1983). Milan 0-0 in casa, 1-0 fuori (1990). Parma 1-0 in casa, 2-0 fuori (1995). Lazio 2-1 dts a Roma (2015). Milan 1-0 dts a Roma (2016). Lazio 2-0 a Roma (2017). Milan 4-0 a Roma (2018).

di MIMMO CARRATELLI