È morta oggi, nella sua casa di Manhattan a New York, all’età di 92 anni, Jean Kennedy Smith. Non si conoscono ancora le cause della morte della sorella minore di John F. Kennedy, ultima ancora in vita dei nove fratelli e sorelle della famiglia del 35° Presidente degli Stati Uniti d’America. Ad annunciare la morte, un comunicato stampa diramato dalla figlia Kym. Lascia 4 figli, di cui due adottati con il marito Stephen Edward Smith, sposato nel 1956, mentre ricopriva il ruolo di consigliere finanziario della famiglia Kennedy.

Conosciuta e stimata in tutto il mondo per la sua instancabile opera di filantropia, con la presidenza di Bill Clinton, Jean Kennedy ricoprì dal 1993 al 1998 l’importante ruolo di Ambasciatrice degli Stati Uniti D’America in Irlanda e fondamentale fu il suo contributo per far ottenere un visto per gli USA a Gerry Adams, leader del Sinn Féin irlandese. La mediazione di Jean Kennedy e la successiva visita di Adams a New York, vengono visti come le prime e fondamentali tappe per il processo di pace che portò poi al cessate il fuoco nel 1994. Al termine del suo incarico diplomatico, nel 1998, la Kennedy divenne cittadina irlandese.

Fu insignita dal Presidente Barack Obama della Medaglia presidenziale della libertà; tale riconoscimento, il più importante riconoscimento civile del paese, le fu attribuito grazie al suo grande impegno nel sostegno alle persone disabili. Fu fondatrice, infatti, del Very Special Arts, organizzazione non-profit impegnata a sostenere le persone con disabilità nel mondo delle arti.